silvia guardini

AGOPUNTURA IN GINECOLOGIA E NEL POST-PARTO

Utilizzo l'agopuntura nel trattamento dei seguenti disturbi:

• Alterazioni del ciclo mestruale: cicli alterati come ritmo (anticipati, posticipati, irregolari) e come quantità (emorragici o troppo scarsi), cicli dolorosi, sindrome premestruale, cefalee pre e post mestruo, ecc.
• Disturbi del post-parto: dolore perineale da episiotomia, stipsi ed emorroidi, alterazioni della minzione, debolezza e inappetenza, assenza di latte, ingorgo mammario, depressione lieve, sudorazioni spontanee e notturne, febbricola, vertigini, perdita dei capelli, ecc.
• Disturbi della menopausa: vampate, sudorazioni, insonnia, agitazione, secchezza vaginale, ecc
• Vaginiti e candidosi recidivanti

Nb:applicare l'agopuntura alla ginecologia significa interpretare il quadro clinico di ciascuna Paziente secondo i criteri diagnostici della Medicina Tradizionale Cinese, scegliendo di conseguenza gli agopunti, i quali non sono mai localizzati sulle mucose genitali, bensì in vari distretti superficiali del corpo (arti, addome, ecc).

Ampia bibliografia sull'efficacia dell'agopuntura nel trattamento delle patologie ostetrico ginecologiche è reperibile nei seguenti testi:
AGOPUNTURA: evidenze cliniche e sperimentali - a cura della F.I.S.A., Federazione Italiana delle Società di Agopuntura- CEA, pagg. 75-79
LIBRO BIANCO SULL'AGOPUNTURA, a cura della S.I.A, Società Italiana di Agopuntura - CEA, cap. 9, pagg. 97-102